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Giocate per divertirvi ed entrate a far parte della famiglia del rugby.
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Rispettate il gioco del rugby e giocate secondo le sue regole.
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Accettate le decisioni dell’arbitro e lasciate che sia il capitano o l’allenatore a chiedergli
spiegazioni.
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Giocate tranquillamente, senza mai perdere la calma.
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Fate sempre del vostro meglio e impegnatevi nel gioco per la vostra squadra e per il vostro club.
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Siate “buoni sportivi”, applaudite il bel gioco sia della vostra squadra che degli avversari.
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Rispettate i vostri avversari, trattate gli altri giocatori come vorreste essere trattati voi.
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Non fate i prepotenti e non approfittatevi di nessun giocatore.
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Il rugby è uno sport di squadra, collaborate sempre con il vostro allenatore e con i compagni.
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Ricordate che gli scopi del gioco sono divertirsi, migliorare le proprie capacità e sentirsi bene.
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Alla fine di ogni partita ringraziate gli avversari e l’arbitro.
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Ricordate sempre che avete delle responsabilità nei confronti dei vostri avversari.
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Placcate duro, ma con correttezza, senza l’intenzione di fare del male ai vostri avversari.
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Vincere e perdere fanno parte dello sport: vincete con umiltà e perdete con dignità.
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Ognuno di voi è parte della squadra e perciò è importante che seguiate regolarmente gli allenamenti, che
ascoltiate il vostro allenatore e che aiutiate la vostra squadra.
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Poiché il rugby è un gioco di squadra, bisogna capire che tutti i giocatori sono ugualmente
importanti.
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Ricordate che rappresentate la vostra squadra, il vostro club, la vostra famiglia e il gioco del
rugby.
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Ricordate che i bambini giocano a rugby per il loro divertimento e non solo per il vostro.
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Incoraggiate vostro figlio a giocare sempre secondo le regole.
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Insegnate a vostro figlio che un tentativo onesto è importante quanto una vittoria, in modo che il
risultato venga accettato senza delusioni.
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Aiutate i bambini a lavorare per migliorare le proprie capacità e per diventare dei buoni sportivi.
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Date il buon esempio applaudendo il bel gioco di entrambe le squadre.
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Non ridicolizzate, non umiliate, non sgridate i ragazzi per un errore o per aver perso una partita.
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Non enfatizzate la vittoria a tutti i costi.
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Non forzate un bambino riluttante a giocare a rugby, lo farà al momento giusto per lui, anche grazie al
vostro incoraggiamento.
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Sostenete tutti gli sforzi tesi a eliminare ogni violenza verbale o fisica dal rugby.
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Da spettatori non usate un linguaggio irriverente e non infastidite l’arbitro, l’allenatore o i
giocatori.
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Non mettete mai in dubbio pubblicamente le decisioni dell’arbitro e la sua onestà.
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Riconoscete il valore e l’importanza di arbitri e allenatori che svolgono gratuitamente queste
attività.
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Identificate e riconoscete le qualità del rugby e sostenete i suoi valori.
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Comprendete il valore e l’importanza di uno sport di squadra.
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Ricordate che in quanto allenatori di una squadra “under” agite per conto dei genitori e questo rende il
vostro impegno e le vostre attenzioni più onerose di quelle di un allenatore di una squadra di adulti.
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Siate d’esempio – i giovani hanno bisogno di un allenatore che rispettano.
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Siate generosi con le lodi quando sono meritate. Non ridicolizzate e non sgridate i giocatori perché hanno
fatto degli errori o hanno perso una partita.
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Insegnate ai vostri giocatori che le regole del gioco sono un accordo comune che nessuno può eludere o
infrangere.
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Siate ragionevoli nelle vostre richieste riguardo il tempo, l’energia e l’entusiasmo dei giocatori.
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Garantite che tutti i giocatori partecipino alle partite. I giocatori “scarsi” meritano lo stesso
tempo.
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Ricordate che i giovani giocatori giocano per il piacere e per il divertimento e che giocare e imparare
delle competenze per il piacere hanno la priorità sulla competizione altamente strutturata. Vincere non è il solo obiettivo.
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Sviluppate nei giocatori e nella squadra il rispetto per l’abilità degli avversari, come pure per le
decisioni dell’arbitro e per gli allenatori degli avversari.
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Insistete sul “fair play” e sul gioco disciplinato. Non tollerate il gioco sporco, la rissa o il linguaggio
volgare. Siate pronti a far uscire un giocatore che commette infrazioni.
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Incoraggiate i giovani giocatori a sviluppare le competenze di base e la sportività. Evitate l’eccessiva
specializzazione dei ruoli durante i loro anni di formazione.
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Ponete degli obiettivi realistici alla squadra e ai singoli giocatori. E non spingete i giovani a competere
come fossero degli adulti.
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Create un ambiente sicuro e piacevole nel quale allenare e giocare.
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Non sovraccaricate i giocatori più giovani con troppe informazioni.
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Deve essere per voi un impegno personale tenersi informati su solidi principi e metodi di allenamento, e
sui principi della crescita e dello sviluppo dei giovani.
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Siate consapevoli dell’effetto che avete su bambini che stanno crescendo.
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Non criticate mai l’arbitro o i segnalinee durante o dopo una partita davanti ai giocatori o agli
spettatori.
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Ringraziate sempre l’arbitro e se ha preso delle decisioni che richiedono una chiarificazione, discutete i
problemi dopo che tutti si sono cambiati.
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Cercate e seguite i consigli di un dottore per stabilire quando un giocatore infortunato può rientrare in
campo.
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Assicuratevi che le attrezzature opportune siano sempre disponibili.
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Seguite i corsi per allenatori.
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Ricordate che per quanto i giovani possono giocare un rugby organizzato, non sono dei “giocatori
internazionali in miniatura”.
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Applaudite il bel gioco sia della squadra ospite che della vostra.
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Dimostrate rispetto per gli avversari della vostra squadra. Senza di loro non potrebbe svolgersi la
partita.
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Condannate l’uso della violenza in tutte le sue forme e a ogni occasione.
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Gli abusi verbali nei confronti dei giocatori o dell’arbitro non possono essere accettati in alcun
modo.
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I giocatori e l’arbitro non possono essere il bersaglio di un comportamento ignorante.
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Incoraggiate i giovani giocatori a giocare secondo le regole.
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Gli spettatori possono contribuire alla piacevolezza dell’evento sportivo.
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Siate orgogliosi del vostro club e del gioco del rugby.